Bio

I Tupa Ruja nascono come duo nel 2006 dalla voglia sia della cantante, autrice e compositrice, Martina Lupi, sia del polistrumentista Fabio Gagliardi, di dar vita ad un genere musicale sperimentale, ma che affondasse le radici in sonorità antiche.

Nel 2007 registrano il loro primo album “Terra Mi Chiami“, un lavoro minimale e di ricerca, dove uniscono due tra gli strumenti più antichi al mondo: la voce e il didgeridoo. Il duo si muove nel panorama della musica etnico-sperimentale partecipando a numerose rassegne nazionali e internazionali, e nel 2011 danno vita al loro secondo disco “Suono dunque Sono“.

Oltre ad esibirsi in vari festival di musica etnica e world, suonano come musicisti di strada nelle piazze di tutta Italia, prevalentemente a Roma, e all’estero a Barcellona, Parigi e Berlino. Questa esperienza di musicisti di strada ha per loro risvolti inaspettati; nel giro di cinque anni, vendono circa 7.000 cd, viaggiano tanto, e fanno incontri davvero straordinari.

La strada infatti è una vera e propria vetrina per loro e la loro musica, e vari produttori li contattano per fare  tour e concerti internazionali, come nel caso dell’ Australisches Sonntag a Berlino, del Wine Festival a Skopje, o il tour nei teatri del Portogallo.

Il duo nel 2011 partecipa al Festival della Musica Etnica di Civitavecchia, e nel 2012 riceve il Premio “Rive Sonore” in occasione del decennale del Festival.

Nel 2014, insieme al chitarrista Alessandro Chessa, registrano il loro terzo album “Impronte Live“, un disco dal vivo registrato durante il concerto al Teatro Sala Uno di Roma. Con il brano che dà il nome all’album “Impronte Live” nel 2015 vincono la XVIII° edizione della Rassegna di Musica Diversa – “Omaggio a Demetrio Stratos”.

Nel gennaio del 2017 inizia la collaborazione con il pianista Alessandro Gwis, con il quale suonano varie volte all’Auditorium Parco della Musica di Roma, come in occasione dell’ Etno Jazz Night, accompagnati anche da Antonello Salis alla Cavea dell’Auditorium, o alla rassegna “Natale in Auditorium”.

Nel 2019 esce il loro quarto disco “In Questo Viaggio” prodotto e distribuito da Filibusta Records, che presentano nel mese di giugno all’Accademia Filarmonica Romana in occasione della rassegna “Stupore” con la direzione artistica del M° Andrea Lucchesini. Un vero e proprio “viaggio nei suoni” che attraversa tempi e culture, riunendo strumenti provenienti da luoghi e mondi diversi, come il didgeridoo, (il tradizionale strumento aborigeno australiano), che si fonde con molteplici espressioni vocali, dall’ improvvisazione al canto armonico (tipico della cultura mongola), ai canti originali che riscoprono lingue e dialetti appartenenti alle culture mediterranee, e con le sonorità più moderne del pianoforte, fino a sposarsi con sonorità elettroniche contemporanee.

Nel 2022 in quartetto insieme al percussionista Stefano Vestrini e al chitarrista Nicola Cantatore, vincono la 18° edizione del Premio Alberto Cesa, durante il prestigioso festival di world music “Folkest”

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Alcuni eventi a cui i Tupa Ruja hanno partecipato:

(s)Nodi – Festival di musica inconsueta – Museo Internazionale e Biblioteca della Musica di Bologna

Etno Jazz Night – Cavea dell’Auditorium Parco della Musica – Roma

Natale in Auditorium – Teatro Studio Sala Borgna – Auditorium Parco della Musica – Roma

Auditorium Parco della Musica – Roma

Bright Night -Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori” Università degli studi di Firenze

EtnoCulturèe Festival – Rassegna interculturale di musiche dal mondo (Matera)

Ethnos Festival – (Napoli)

Festival di Musica Etnica di Civitavecchia (vincitori del premio “Rive Sonore”, in occasione del decennale del festival)

Accademia Filarmonica Romana – (Roma) Festival “Stupore” I Giardini della Filarmonica

Teatro La Claque – (Genova)

Vibe Connection Festival – Festival del didgeridoo (Latina)

Tupa Ruja Portugal Tour – 2° Feira Internacional Patrimònio (Elvas) – Onda Jazz (Lisbona) – Centro de Artes e Espectàculos (Sever Do Vouga) – Cine Teatro de Condeixa (Condeixa A Nova)

Itinerari Folk – Festival di musica acustica etnica e contemporanea (Trento)

Didjin’oz Festival – Festival internazionale del didgeridoo (Forlimpopoli)

Mercantia Fetival – Festival internazionale del teatro di strada (Certaldo)

Australisches Sonntag – Festival del didgeridoo (Berlino)

Festa Europea della Musica – (Roma)

Wine Festival – (Skopje)

Passaggi Musicali – World music festival (Frascati)

The Magic Castle – (Gradara)

International Ciampino Film Fest – (Ciampino)

Maggio Sermonetano – (Sermoneta)

Reggae Circus – (Roma)

Castel Raniero Folk Festival – (Faenza)

Artistrada – Festival internazionale artisti in strada (Colmurano)

Apriti Borgo Festival – (Campiglia Marittima)

InCanti & Banchi – (Castel Fiorentino)

Veroli Festival – (Veroli)

Oltre Le Note – Artisti a confronto – (Roma)

Radio Libera Festival – Alatri (FR)

I Colori della Musica – Anguillara Sabazia (RM)

Una Terra Mille Suoni – Lesmo (MB)

Festival dei Giardini di Villa Tuscolana – (Frascati)

L’Isola di Veg – (Roma)